Procedono di bene in meglio gli eventi religiosi che caratterizzano l’Anno 2016 in cui ricorre il VI Centenario della nascita di San Francesco da Paola, contestuale all’Anno della Misericordia indetto da Papa Francesco.
Alle ore 17,00 della IV Domenica di Quaresima (6 Marzo 2016) a Paola, i fedeli si sono riuniti in festa intorno ai Frati dell’Ordine dei Minimi in occasione della Celebrazione Eucaristica e del rito processionale preceduto da una reliquia assai speciale: la Croce personale di San Francesco da Paola custodita nel Convento di Corigliano Calabro e per l’evento straordinario, in pellegrinaggio.
Tantissimi i fedeli che hanno accolto la Croce e Padre Gregorio Colatorti, Correttore Provinciale dell’Ordine dei Minimi che ha celebrato la Santa Messa assistito da numerosi religiosi tra i quali i confratelli della Basilica Santuario di Paola.
Proprio oggi Papa Francesco ci ha aiutati a riflettere sulla parabola del figliol prodigo suggerendoci di approfondire la lettura dei tre versetti del Vangelo di Luca ( 15,13. 11-32). La parole del Santo Padre hanno approfondito il noto passo del Vangelo valorizzando il profondo concetto di “misericordia” che anima Dio Padre che si fa accoglienza di tutti i figli, allo stesso modo. Un Padre che va incontro al figlio che ha bisogno di una nuova opportunità.
E’ bello osservare la sovrapposizione e la similitudine tra i concetti di “Misericordia” e “Charitas” interpretati in questo secolo speciale da due “Francesco”, veri colossi di umiltà.
Sono Papa Francesco e San Francesco da Paola che stanno operando questo silenzioso “miracolo diffuso nel sociale” infondendo nei nostri animi, la forza di reagire oltre le nostre umane risorse, alle grandi problematiche acutizzatesi in questo decennio e che prendono vita in un contesto in cui la corruzione domina su tutto e sembra non volerci lasciare speranza alcuna.
Si, è vero: a volte la tentazione è così grande da volerci indurre a credere che Dio non esiste. Ma non è così. E oggi i Frati Minimi, riuscendo benissimo a riattualizzare il messaggio di San Francesco, ci hanno dimostrato che il Padre nostro è qui, nella sua SS.Trinità, a sostenere fermamente il nostro cammino offrendoci, tra l’altro, il conforto dell’Amore materno di Maria.