A cura di Viviana Normando/Direttore Responsabile/
Fervono i preparativi per la campagna di digitalizzazione del Patrimonio Culturale presente nel Tirreno Cosentino. Parliamo di una importante fetta di Costa Viola compresa tra Amantea e Praia a Mare.
Si tratta di una imponente opera di digitalizzazione destinata a proiettare nel mondo del Turismo, quello che conta ai fini dell’incoming, la Calabria più bella in Rete. Tutto parte dalle attività di comunicazione istituzionale prevista dalla Fondazione “Paolo di Tarso” per il VI Centenario di San Francesco da Paola.
A lavorare sul progetto sarà l’equipe che ha digitalizzato il celebre Archivio vaticano di Musica sacra della Papale Arcibasilica San Giovanni in Laterano di Roma.

Un progetto finanziato dal MiBAC e di cui l’Italia dei Beni Culturali è stata orgogliosa al punto tale da presentarla alle Nazioni nel giorno dell’inaugurazione del Parco della Musica di Roma inaugurato dall’allora Ministro Buttiglione.

Proprio questa equipe – ha comunicato la Responsabile del progetto Eleonora Cafiero – sta lavorando da una settimana nella sede di Cosenza e impegna Storici dell’Arte Classica e Moderna, Ambientalisti, Naturalisti, esperti di gestione della Conoscenza.

Al momento – continua Eleonora Cafiero – si sta realizzando la mappa del Patrimonio Culturale d’interesse da digitalizzare, esattamente come fu fatto per la campagna di digitalizzazione della Sicilia grazie alla quale la nostra equipe fondata e diretta da Fabio Gallo nel 2003, ha portato in rete una serie di Patrimoni UNESCO tra cui il Duomo di Monreale, i Templi di Agrigento, il Parco Archeologico di Selinunte. Un’opera che ha determinato un nuovo interesse per il Patrimonio Culturale della Sicilia e del suo Artigianato ripoposto in rete in modo magistrale e innovativo.

Una volta organizzato, questo lavoro davvero esclusivo per capacità tecnologiche e intelligenza d’utilizzo, sarà il cuore di una imponente campagna di diffusione in Rete della quale ancora, però, non posso – conclude la Cafiero – comunicare dettagli.

“Oggi tutti parlano di fotografia digitale, digitalizzazione e dematerializzazione ma pochi sanno per davvero come investire in questa direzione perché si possano avere ritorni in termini di benessere economico per il territorio – ha dichiarato il Direttore e ideatore del Progetto Fabio Gallo – perché Turisti, Viaggiatori e Pellegrini possano fruire il risultato in modo semplificato innovativo e allo stesso tempo sviluppare interesse a visitare fisicamente i luoghi.

Dalla Città di Paola verso Sud e verso Nord, la Calabria più bella risplenderà in Rete. Parola, sorride il Direttore, di Fabio Gallo che, anticipiamo in esclusiva, ha ricevuto l’incarico di ingegnerizzare la digitalizzazione di uno dei più bei Capolavori in ambito mondiale costituito dagli affreschi dell’Oratorio di San Giuseppe dei Falegnami ai Fori Romani.
Il lavoro svolto in modo pignolo per il VI Centenario di San Francesco da Paola, evidentemente, porta bene.